Carta contactless: il futuro con il pagamento in chip
Bancomat, carte di credito e di debito, la famosa carta Visa con versione Golden possiamo dire che hanno rappresentato strumenti di un’epoca intermedia dei pagamenti elettronici ultra rapidi. La carta Visa con la sua versione Golden la possiamo considerare uno status symbol della volontà di una ricchezza di banconote che c’è ma non c’è, si vede ma non si nota. In realtà, la Visa è come altre carte di credito e al di là di spot e immagini cinematografiche che si hanno in testa sul suo uso per lo shopping frivolo affianca strumenti essenziali come la Postepay che si da agli adolescenti per conservare la propria paghetta oppure per andare all’estero con la scuola.
In questo articolo parliamo della carta di credito contactless, un’evoluzione dei pagamenti elettronici perché si usa senza contatto grazie alle moderne tecnologie che attivano l’identificazione con radio frequenza (RFID) e la connessione di trasmissione bidirezionale (NFC) che permette al nuovo tipo di carta di essere semplicemente appoggiata sui nuovi Pos e non strisciata come avveniva nel passato.
Payoff con le contactless e altre caratteristiche tecniche
L’attivazione delle carte di credito contactless non differisce molto da quelle tradizionali. Nelle casse dei negozi o dei supermercati per prezzi inferiori ai 25 euro il pagamento avviene senza usare il codice Pin e ricevere lo scontrino delle transazioni ricevuta, la card viene semplicemente appoggiata su una zona centrale del POS e verrà consegnato al termine del pagamento solo lo scontrino fiscale.
Le carte di credito contactless rappresenta il penultimo sistema di pagamento elettronico rapido, Apple Pay, Google Pay e il conto bancario mobile come N26 che consentono il passaggio di soldi senza titare fuori carte ma solo con il cellulare e casse specifiche per questa tipologia di transizione rappresentano già il presente e un futuro che è già alle porte.
Perché solo 25 euro? Si spiega con la sicurezza
Le carte di credito Contactless rispetto ai comuni bancomat che richiedono il pin dopo la strisciata presentano un rischio. Sotto i 25 euro se la carta viene rubata può essere usata almeno per questo importo, ricordate sempre che se possedete una contactless è importante portarsi dietro il numero di telefono che permette il blocco istantaneo, molti istituti finanziari hanno attivato un sistema di sicurezza che si attiva con App direttamente dal proprietario del conto dal proprio telefono.
Da questo punto di vista, la sicurezza delle contactless è garantita, un altro caso esempio riportato è il furto del pin, dei codici identificativi del chip o della card che permettono un prelievo di soldi fraudolento e immediato. Il collegamento mobile ai conti bancari o di risparmio con aggiornamento su smartphone di qualsiasi movimento di soldi rappresenta però una sicurezza per tenere sotto controllo i soldi. Esiste anche la possibilità di controllare i risparmi tramite Internet Banking e, se si sospetta un’uscita di soldi strana, quindi un furto, il modo per bloccarli e metterli in sicurezza è rapido. Si cambieranno Pin e credenziali di accesso che vengono consegnati e gestiti già con un sistema affidabile anti hackeraggio.
Le migliori carte di credito contactless
Richiedere una carta di credito contactless è molto semplice, si possono firmare già i primi moduli per la consegna sul Web affidandosi alle banche e agli istituti finanziari più famosi. Per Anee sono: Unicredit, Deutsche Bank, Montepaschi di Siena, BNL, BCC, Intesa Sanpaolo. I circuiti di pagamento più evoluti per le carte senza contatto sono: MasterCard Paypass, Visa PayWave e American Express ExpressPay.