Formula Uno notizie: dalle dimissioni di Sanchez alla Ferrari
David Sanchez, head of Vehicle Concept, ovvero testa degli aereodinamici, lascia la Ferrari. Le dimissioni dalla scuderia di Maranello arrivano dopo dieci anni di carriera, il suo arrivo è datato ad ottobre 2012. Sostituì allora, Dirk de Beer, nel 2019 prende la guida dell’intero dipartimento. Un settore non semplice e fondamentale nella progettazione e sviluppo delle automobili da corsa, le monoposto.
Nel 2021, Sanche diventa anche Chief Engineer, progetta e sviluppa con il suo team la F1-75 e la Sd-23 di adesso. Critiche, delusioni, analisi di questo addio importante. Secondo gli esperti e leggendo motorsport, avrà ripercussioni sulla stagione appena iniziata. Queste dimissioni sono un addio definitivo alle monoposto? No, Sanchez presto potrebbe collaborare con una squadra inglese.
Forse lì maturerà altri progetti e si potrà riprendere dalla delsuione della prima gara, Gran PRemio del Bahrain dove ci si aspettava di più nella competizione. Sanchez era figura di riferimento di Binotto, con loro due si dimettono due personaggi che hanno disegnato un’epoca recente del cavallino.
Mercedes, che cosa sta succedendo?
Anche nella Mercedes si respira aria di tensione, Hamilton è deluso e arrabbiato come raccontano i giornali.
La Mercedes non ha iniziato bene il nuovo mondiale, su Gazzetta però si legge che il team principal Toto Wolff aveva preannunciato problemi nella prima gara. Bisognava analizzare i test prestagionali, il confronto tra W13 e Red Bull e Ferrari. Secondo il quotidiano sportivo, però, la prima gara è stata troppo sotto le aspettative, addirittura del 2014 e del 2021.
Lewis Hamilton si è espresso ai microfoni su questa partenza di stagione. Il podcast è Checkered Flag della BBC. Il pilota pluripremiato è deluso, nervoso, preoccupato, sgrida la Mercedes con un “non mi ha ascoltato”. E dice anche “ho guidato così tante macchine nella mia vita, so di cosa ha bisognao e di cosa non ha bisogna una monoposot”. In realtà, non è bello il confronto in negativo tra pilota principale e scuderia di riferimento ma la stagione è lunga e c’è tempo per recuperare.
Toto Wolff guarda ai risultati degli anni scorsi, nel 2022 avevamo recuperato tantissimo, il distacco della Red Bull è raddoppiato se non triplicato”. Su cosa bisogna lavorare? sul carico delle gomme, l’aereodinamicità, insomma molti elementi tecnici.
Prima gara, classifica piloti e scuderie
I test premondiale di Formula Uno si sono tenuti a febbraio, la presentazione delle vetture ha diverse date per le scuderie partecipanti. Prima gara dell’anno, al Bahrain Internazional Circuit. Prossime gare già quotate e anche con primi pronostici su piloti e scuderie: informazione reperibili grazie a
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La gara si è tenuta il 5 marzo, primo posto per Verstappen con Red Bull. Il già vincitore F1 è seguito da Perez. Buono il risultato di Alonso, terzo posto con Aston MArtin. Ferrari ferma al quarto con C. Sainz e finamente vediamo Mercedes con Hamilton al quinto posto.
Un risultato che a scuderia e primo corridore non è piaciuto,. Dietro c’erano il canadese Stroll di Aston Martin, Russel e Bottas di Alfa Romeo Racing. Quindi, a Sakhir questi risultati: Pole position per Verstappen, Giro veloce per Zhou Guanyu, pilota vincitore Verstappen, Scuderia vincitrice Red Bull Racing Honda.