SEO Marketing: i contenuti video faranno la differenza in futuro?
Sembra che qualcosa stia cambiando nell’ambito del SEO marketing. In modo particolare, pare che il consumo di video possa essere l’elemento trascinante nel corso dei prossimi anni. Al punto tale che un gran numero di addetti ai lavori ha più di una volta sottolineato come i vari marchi e le aziende debbano investire e lavorare il più possibile per incrementare la loro visibilità su tutte le più importanti piattaforme di contenuti video presenti online, come ad esempio YouTube.
Anche le piattaforme dedicate al mondo dell’azzardo hanno capito come la direzione dei contenuti in ottica SEO vada proprio verso un consumo maggiore di filmati. In questa pagina puoi giocare gratis al blackjack, dando un’occhiata a uno dei numerosi filmati che spiegano come fare e hanno come obiettivo ultimo quello di conquistare il maggior numero di utenti possibile, invogliandoli a giocare su quello specifico portale.
SEO Marketing, il ruolo dei video sulle landing page
Non tutti i brand, ad esempio, sono a conoscenza del fatto che i filmati sulle landing page hanno il grande pregio di riuscire a garantire un incremento delle conversioni pari addirittura all’80%. Inoltre, più del 50% dei consumatori ha dimostrato di avere una vera e propria predisposizione nei confronti dei contenuti video che vengono pubblicati e diffusi sul web da parte delle aziende.
Non si può non tener conto del fatto che i video hanno influenzato notevolmente le abitudini della Generation Z, in cui il consumo delle informazioni avviene sempre di più tramite i video piuttosto che mediante la lettura. Quindi, non ci vuole certo un genio per comprendere come il prossimo trend trainante nel marketing relativo ai contenuti sarà proprio quello legato ai filmati.
Gran parte delle tattiche SEO, quindi, non dà assolutamente peso a Youtube come motore di ricerca. Eppure, dopo Google, la famosa piattaforma di contenuti video è il secondo motore di ricerca di maggiori dimensioni in tutto il web e sembra che stia crescendo sempre di più in tal senso.
Le nuove abitudini della Generation Z, come dicevamo, faranno pendere l’ago della bilancia inevitabilmente verso i contenuti video. Basti pensare che oltre il 70% di tale generazione guarda come minimo 180 minuti di video ogni giorno e oltre 68 filmati quotidiani.
L’evoluzione del video marketing
Inoltre, non bisogna dimenticare anche come la creazione dei contenuti video, al giorno d’oggi, sia sempre più semplice, vista l’enorme diffusione di tanti strumenti che ne permettono la creazione. Stando a quanto riportato da HubSpot, nel 2018 il concetto di video marketing ha subito una vera e propria rivoluzione: si è passati, infatti, dai filmati per descrivere gli eventi ai filmati esplicativi.
Chi si occupa di strategie SEO, quindi, non può più prescindere dal video marketing, soprattutto in virtù del fatto che i filmati possono vantare dei tassi di engagement e di conversione nettamente maggiori rispetto ad ogni altro mezzo presente sul web.